martedì 30 ottobre 2012

Risurrezione


Risurrezione in un momento di totale distruzione,
sto in piedi, guardo e fumo, qualcuno mi sfiora
qualcun’altro mi tocca, non guardo, non penso,
sto immobile godendomi quest’attimo di solitudine,
non parlo e aspetto, godendomi questo mio ruolo
che mi sono dato, tutto per me, tutto da solo.

Non capisco, non voglio capire, non voglio pensare,
non penso e sono tranquillo, mi accendo un’altra sigaretta,
aspetto non so chi o che cosa, aspetto mentre vivo
attorno a queste ombre che girano in tondo.
Poi ti vedo e sorrido, ti aspetto mentre non mi muovo.

Rinascimento di un sentimento.

Il tuo odore mi avvolge, ti bacio, mi stringi,
è bello rivederti, guardarti, riaverti tra le mie braccia,
risoluzione dei miei desideri, aspirazione dei miei sogni
ed ora per un’ora desiderio di carne mi ripiego,
desidero possessione, compravendita di sensazioni per
un manierismo finalmente in estinzione
immerso in una totale rivoluzione dei miei peccati,
assoluzione di una mia doppia penetrazione.

Sto vivendo.

domenica 21 ottobre 2012

L'odore del sesso


I tuoi occhi, i miei sguardi, la tua pelle,
il tuo odore sulla mia pelle, le tue mani,
le mie mani, le tue labbra sulle mie.

Chiudi la porta, soli tu ed io,
nudi i nostri corpi,
mi immergo nel tuo sudore,
le tue ascelle senza pudore
i nostri corpi mescolati,
avvinghiati, ti respiro,
potrei dare un nome
al colore del tuo sudore,
l’odore del tuo furore,
l’odore del tuo sudore
il tuo sesso superiore senza colore.

Per un attimo ci fermiamo.
Un attimo…

I nostri corpi sempre vicini
non riescono  a staccarsi,
seguono volontà senza comando
ormai irrefrenabili,
il desiderio di averti,
di sentirmi immerso nella tua pelle.

In questo attimo mi guardi, ti guardo,
ti respiro, ti sorrido, mi sorridi,
i nostri occhi, avvicini le tue labbra
ed io sono pronto a perdermi di nuovo
seguendo ogni tuo desiderio,
ogni tuo cenno, assetato
ti stringo il tuo piacere è il mio piacere,
i tuoi muscoli del corpo,
contro il muro il tuo membro contro il mio.

Il sapore del tuo sudore,
bruciore e ardore,
l’odore del tuo amore,
per ore stupratore, senza pudore,
l’odore del tuo sudore,
l’odore del tuo sesso.


sabato 13 ottobre 2012

Ancora Lola

Riflessioni


Impressioni stese su un piatto freddo,
un calore che pian piano mi riscalda,
chi sono queste persone che intorno mi stanno,
occhi che mi guardano, scrutano, si chiedono.

Un bicchiere di vino, un sorriso ed uno sguardo,
la terra ancora umida sotto le scarpe,
una manciata di terra in un fosso dove una vita è terminata
per poi ricominciarne un’altra, impressioni senza stile.

Cos’è la vita in fondo, me lo chiedo e me lo ripeto,
cos’è la vita se non un mondo di momenti inconclusi,
chiudi una porta per aprirne un’altra,
il treno che ci aspetta, un aereo in decollo,
un funerale e un matrimonio, non ci fermiamo mai,
non ci possiamo mai fermare, perché ricominciare?

Canti, non canto, credi, non credo, baci, ti bacio.
Come se scavassi in me e pian piano trovassi
una dopo l’altra le risposte, davvero non è poi cosi complicato.

Ti vedo, ti sfoglio, ti leggo e come sempre non mi fermo,
siamo vivi, senza significato in questo mondo
in cerca di un senso e di un paradiso;
braccia verso l’alto sudo e ti guardo
in un momento di estasi mi sembra di capire,
un’impressione dopo l’altra come un brivido sulla pelle
consapevole di un’esistenza assolutamente irripetibile.