lunedì 25 novembre 2013

Io no


Non fumare, non bere, non sniffare, non prendere droghe.
Non mangiare troppi grassi, troppi zuccheri, troppa carne.

Paga l’affitto, le tasse, le bollette,
sii fedele, non uccidere, vivi seguendo le regole.

Vai in chiesa, prega mattina, pomeriggio e sera,
non ti lamentare mai, sorridi, sii gentile.

Ecco la vita per cui morire e piangere,
una vita senza spine, una vita...senza senso.

Ma noi diciamo semplicemente ‘no’!

Io no!

domenica 17 novembre 2013

Equilibrio


Un raggio di sole attraversa la tenda semichiusa; il cielo azzurro perfetto.
L’odore del caffè  si dilegua per le stanze mentre il cane ancora dorme.
I tuoi passi silenziosi senza rumore mentre continuo a dormire e sognare.

Pace dei sensi, sono completamente sereno, 
pace di casa, un silenzio accogliente,
la serenità della mattina quando ancora tutto dorme.

Nessun appuntamento, nessuna corsa, nessun pensiero
per nessuno finalmente ma genuinamente solo per me stesso.

Respiro libertà di vivere e di pensare, 
la mia testa finalmente vaga leggera
senza meta come se avesse ritrovato quell’equilibrio desiderato.
Le persone e le cose a me più care accanto.
Il tuo sguardo mentre ancora quasi dormo, il cane accanto,
un sospiro di sollievo, il mio primo sorso di caffè
e la giornata può cominciare...

sabato 9 novembre 2013

Potenza della bellezza

Attenzione,
questa é la mia redenzione di un sentimento in estinzione.

Dio é morto
e questa é la sua risurrezione in un momento di magra ostentazione.

Potenza 
della mente su un corpo senza odore in volo finalmente,
da una maledizione imbevuta di pagana benedizione.

Assoluta
liberazione senza rammarico e pentimento 
e non c’é bisogno di una sua confessione.

Erba bella, erba nuova;
cambio e non mi riconosco. 
Come si cambia in un mese, in una settimana, in un giorno.
Come frenando da 100 a 30 in un secondo su un motore in corsa;
mi fermo, ora so dove sono.

La bomba atomica é in accensione e
quando esplode sara’ la sua totale distruzione;
questa é davvero la mia risurrezione.


sabato 12 ottobre 2013

La gastrite del cuore


Stacco

Mi distacco come un aereo al decollo,
come una foglia che vola, come la terra senza radici;
come un edificio senza fondamenta, semplicemente leggero,
libero senza pesare, indipendente senza sentire.

Ė autunno ma sento la primavera nel cuore,
la gastrite ha terminato di bruciare
e sono di nuovo padrone di me stesso
consapevole e responsabile 
di ciò che dico, che sento, che compio.

Acqua nuova riempe 
le arterie del mio corpo,
acqua fresca acqua pura;
la gastrite del mio cuore 
mi ha ridato le priorità 
importanti della mia vita,
mi ha mostrato e riconciliato
il sorriso, io l'artefice della mia vita,
senza aspettare più alla fermata,
aspettare il messaggio,
senza più semplicemente aspettare.

Ed ė bellissimo sentirsi di nuovo liberi,
senza dover guardare l'orario,
capire senza voler capire,
fregandosene di ciò che 
prima era apparentemente importante,
ritornando l'unico protagonista della vita...

...come risvegliandosi 
sentendo pulsare la primavera in questo autunno senza sole!

Sto bene, in pace, lasciatemi in pace.
Sono di nuovo io!


martedì 8 ottobre 2013

L'uragano dentro


Nessuno lo sa,
nessuno immagina
cosa sto sentendo.

É come un uragano
che si spezza dentro
un tornado che mi scuote
mentre fuori l'aria è ferma,
immobile invece dentro
un inferno brucia il cemento.

Tabula rasa, totale e completa
distruggo tutto per proteggere e
ritrovare me stesso,
da come è iniziato e per come è finito.

Colpisco ancora e da maestro
seguendo le mie regole
mi sbalordisco
incredibilmente di nuovo forte
e per sempre invincibile.

La pioggia mi lava,
ripongo i ricordi nel cassetto,
i sorrisi, gli sguardi, gli odori,
un anno passato, cambiato, trasformato.

E dopo l'uragano ricomincio,
riordinando
il mio ordine di pensiero,
il mio ordine di sentimento,
un nuovo rinascimento.


Professionale


Il tuo sorriso che hai quasi studiato,
stampato, sembra quasi vero e sincero 
ma ė soltanto venduto a chi offre di più.

Ogni tuo abbraccio è una bugia sofisticata
perché il tuo amore costruito non è mai spontaneo. 

Professionale ogni tuo gesto vomita un manierismo perfetto
mentre egli ti osserva facendo finta di credere l'esposta menzogna.

Allarghi le gambe mentre muovi piano la bocca, 
la tua lingua tra le labbra, i tuoi occhi di plastica,
quest'amore sofisticato in un'eleganza effimera 
offerto come dono senza quasi aspettarsi nulla in cambio, 
la tua professionalità agghiacciante distesa su un deserto di sentimenti, quest'amore professionale ha un prezzo senza limiti di innocenza.

Bevi un sorso, 
vivi questo momento da protagonista 
dove ogni euro conta e non ti puoi fermare, 
godi, ti godi considerandoti un pezzo unico 
per un'ora del tuo tempo, 
una notte, un attimo della tua vita.

E quando ė terminato, 
hai dato e ricevuto, 
ritorni quello di sempre,
un sospiro, un ricordo ed ė tutto passato.
Ed anche in questo sei sovrano
in questa tua magnificenza assoluta,
in questa professionalità da dettaglio spontaneo,
semplicemente esclusivo ed incomparabile.

Davvero fantastico!